- Alla
morte di Ruggero II avvenuta nel 1154, gli successe alla guida del
regno di Sicilia il figlio Guglielmo I, detto il Malo. Egli
si accordò con il Papa (1156) e sconfisse i feudatari ribelli che
si erano rivolti all’ imperatore di Germania Federico Barbarossa.
- Nel 1161 fu catturato dai nobili in rivolta e
successivamente fu liberato con un’insurrezione del popolo e del
clero. Morì nel 1166 e lasciò il figlio Guglielmo II, detto il
buono.
-

- Guglielmo
II diventò re di Sicilia dopo un periodo di reggenza della madre
Margherita di Navarra, durato cinque anni. Aderì alla lega
lombarda contro Federico Barbarossa appoggiando l’opera del papa
Alessandro III. Fu però sconfitto a Carsoli e stipulò con
l’imperatore una tregua di 15 anni. Quindi sposò Giovanna figlia
di Enrico II d’Inghilterra, Plantageneto. Appoggiò la terza
crociata e, per consolidare l’accordo con il Barbarossa, acconsentì
al matrimonio della propria zia Costanza ( figlia di Ruggero II) con
il figlio di lui Enrico VI. Guglielmo II fu l’ultimo discendente
maschio degli Altavilla sul trono di Sicilia, infatti morì senza
eredi. Alla sua morte (1189), dopo il breve regno di Tancredi di
Lecce, Enrico VI di Svevia conquistò il regno a nome della
moglie Costanza e mise fine alla dinastia normanna (1195).
Dopo la morte di Enrico VI fu il figlio Federico II a continuare la
dinastia sveva.